Feltrino e Primiero insieme sul Passo del Pavión
incontro con CAI di Feltre sul passo di Monsenpian del Monte Pavion
25 Giugno 2023
Descrizione:
Un viaggio nella memoria dei luoghi, testimoni di un comune passato di alpeggi, di contrabbandi e migrazioni dal Feltrino al Primiero e viceversa.
In memoria del legame che per secoli ha unito il Feltrino (BL) al Primiero (TN) e viceversa, le rispettive popolazioni si ri-troveranno sulle stesse montagne che, prima di essere terre di confine, furono luoghi d’incontro.
PROGRAMMA
Gli abitanti del Primiero saliranno al passo del Pavion dalle Vederne, mentre quelli del Feltrino da Aune e dal Passo Croce d’Aune.
– ore 10.30: sul passo del Pavion l’abbraccio fra gli abitanti delle rispettive vallate e posa di una targa in pietra a ricordo dell’evento. Interventi dei rappresentanti delle rispettive comunità.
– ore 12.00: ritrovo al Rifugio Giorgio Dal Piaz e Vederna per il pranzo, testimonianze e ricordi di un comune passato, momenti di animazione.
– ore 15.00: rientro a valle.
Organizzazione: Cai Feltre – SAT Primiero.
- Difficoltà: E
Iscrizioni: entro il 18/06/23
- Corona Lina cell. 392 3303504
- Santin Elio cell. 347 0559472
- satprimiero@gmail.com

Le ragioni dell’incontro:
La catena montuosa delle Vette Feltrine chiude il passaggio verso la pianura, ma due valichi, il Passo del Pavion e il Passo Finestra hanno da sempre offerto l’opportunità per scambi e spostamenti fra due luoghi amministrativamente separati da un antico confine: da una parte la Repubblica di Venezia e dall’altra il Tirolo.
Non era certo la via di collegamento che le popolazioni avrebbero auspicato. La salita ad entrambi i valichi era, e rimane tutt’ora, una salita impegnativa dal Primiero che dal Feltrino, tuttavia, era la direttrice più veloce tra i due luoghi.
Oggi, questi luoghi, sono bellezze raffinate, ma per le genti d’un tempo erano solo terra da calpestare, da sfruttare, da superare velocemente per raggiungere il Primiero o il Feltrino.
Le ragioni di questo incontro sono da ricercare nelle storie comuni di vita delle rispettive popolazioni: piccole storie di pascoli per l’alpeggio, di scambi commerciali, di manovre d’aggiramento di dazi doganali, di battute di caccia a fil di confine, d’opportunità d’ogni genere che sempre si coglievano.