SAT Primiero

Schneespitz 3166 m - (Monte della Neve) / Weisswand 3016 m (Parete Bianca)

Alla scoperta della Val di Fleres con pernottamento al Magdeburger Hutte-Rifugio Cremona

26/27 luglio 2025

Descrizione:

Una due giorni all’insegna all’ esplorazione della bellissima val di Fleres, con salita all’amena Schneespitz, splendida vetta della catena di confine (facoltativa ,dopo aver raggiunto il rifugio Cremona) e l’ ascensione alla Weisswand, una montagna che da sempre ha suscitato, anche nei locali, estremo interesse per la sua parete finale che tagliata da una netta cengia, divide la parte inferiore di scure rocce vulcaniche ,da quella superiore di bianchissima Dolomia Triassica. L’anello del secondo giorno prevede la traversata al Rifugio Calciati al Tribulaun, tornando poi al punto di partenza.

Note: è richiesta un minimo di esperienza di alta montagna, con adeguato abbigliamento, imbragatura leggera e kit da ferrata per i tratti attrezzati presenti.

Accesso: da Vipiteno si sale verso il Brennero fino a Colle Isarco dove si imbocca a sinistra la Val di Fleres, la si segue fino in fondo parcheggiando presso la cascata “In der Holle”.

 

Salita al rifugio: dal parcheggio si supera un ponticello sulla destra sul sentiero nr.6, giunti ad un ampia radura,si ignora l’indicazione sulla destra per il Rifugio Calciati e si prosegue dritti per ampia mulatiera lasciando sulla sinistra la Malga “Ochsenhutte” (1690m). Da qui il sentiero si fa più ripido, si entra in una forra e se ne esce poco sopra su un ampio alpeggio panoramico, nei pressi dei ruderi della “Schafhutte” (2116m). Si sale a rapide svolte l’alpeggio, obliquando poi a sinistra fino all’incantevole piana dello “Stubensee”; da qui si raggiunge il Rifugio Cremona, che dista una manciata di minuti. (960 m D+  2.45-3.15 h) E

Salita alla Schneespitz 3166 m (Monte della Neve) (facoltativa il primo giorno) EEApochi metri indietro lungo lo stesso sentiero, all’albero segnaletico a sinistra sul sentiero n. 6 (cartello Schneespitze-Stubensee) appena a nord-ovest, al successivo bivio a sinistra (il percorso prosegue dritto fino alla Bremer Hütte) in diagonale su un’ampia cresta e lungo questa in salita. Al bivio segnalato (freccia bianca con scritta rossa Schneespitz su un masso) si prosegue a destra, brevemente in diagonale verso il basso e subito in salita fino allo Stubensee (2649 m). Attraverso il canale di scolo del lago, su una cresta morenica e poi a sinistra verso ovest nella conca a est della Stubenscharte. Si prosegue a sinistra verso un ripido canale detritico, nella parte inferiore in gran parte ancora su neve, poi attraverso il canale friabile fino all’ampia cresta nord-est. Sulla prima cresta finale larga, poi rastremata e più ripida, poi lungo la cresta assicurata con una fune metallica continua fino all’ampia vetta pianeggiante della Cima Schneespitze. Attraverso un terreno roccioso si sale con un’ampia curva a sinistra fino alla bella croce sommitale della Cima Schneespitz. (745 m D+ 2.30-3.00 h)

 

Salita alla Weisswand 3016 m (Parete Bianca) e traversata al rifugio Calciati al Tribulaun (secondo giorno) EE/F: una volta tornati al lago si nota sulla sinistra la diramazione per il Rifugio Tribulaun, la si segue fedelmente con un lungo traverso sotto le rocce e con un breve tratto attrezzato si guadagna un ampio vallone tra i ghiaioni. Si insiste per ripido ghiaione sulla destra e passando per un altro tratto attrezzato si guadagna un esile dorsale erbosa che con non poca fatica conduce alla netta cengia dove le rocce da scure diventano bianche. Si sale per la bella dorsale di solida roccia con facili passi di primo grado, scegliendo la via migliore facilitata da alcuni ometti; la croce di vetta si guadagna superando l’ultimo tratto di ghiaie più pianeggiante, immersi nello splendido panorama. Si ridiscende, facendo attenzione, la dorsale di roccette, fino all’imbocco della caratteristica cengia divisoria.Per stretta traccia a tratti sdrucciolevole, si percorre l’intera cengia, con un occhio di riguardo nei tratti più esposti. Si scende brevemente per subito risalire la spalla del “Dente Alto-Hoher Zahn” (2924m), raggiungibile con una piccola deviazione sulla sinistra della traccia. Il sentiero, segnalato dal nr.7 e diversi ometti, ci conduce in continua discesa alla Tribulaunhutte (2368m) dove ci potremo stupire della mole del Tribulaun di Fleres e del bellissimo lago adiacente al rifugio. Comincia l’eterna discesa a valle dal Rifugio Calciati. Si continua prima sul sentiero nr.7 fino ad un netto bivio dove, girando a destra, si imbocca il sentiero nr.8. Con notevole sviluppo, ma sempre con estrema panoramicità, il sentiero riconduce all’ampia radura percorsa il giorno precedente dove si incrocia il sentiero nr.6, che si percorre fino al parcheggio. (600m D+ 1700m D-  5.00 h)

Iscrizioni entro il 19/07/2025:

  • Fabrizio Rattin cell. 320 7648385
  • satprimiero@gmail.com
My Agile Privacy

Questo sito utilizza cookie tecnici e di profilazione. 

Puoi accettare, rifiutare o personalizzare i cookie premendo i pulsanti desiderati. 

Chiudendo questa informativa continuerai senza accettare. 

Attenzione: alcune funzionalità di questa pagina potrebbero essere bloccate a seguito delle tue scelte privacy: